13 marzo 2014

A Bologna, per Valvoline Story

Fu agli albori degli anni ottanta che Bologna diventò la capitale del fumetto d’avanguardia in Italia.
Nella città già vivevano cartoonist famosi come Magnus, Bonvi e Vittorio Giardino; poi nel 1974, per frequentare il DAMS, vi era giunto Andrea Pazienza, astro della “letteratura disegnata”; infine, nel 1983, sei giovani artisti – Daniele Brolli, Giorgio Carpinteri, Igort, Marcello Jori, Jerry Kramsky e Lorenzo Mattotti – condividendo la volontà di innovare il fumetto, di ampliarne i tradizionali confini, di affiancarne il linguaggio ad ogni altra possibile forma espressiva, vi avevano fondato il gruppo Valvoline Motorcomics.
Nelle loro opere, sebbene caratterizzate da stili grafici e letterari dissimili, non solo erano avvertibili le lezioni dei migliori maestri dei comics internazionali, ma soprattutto scorrevano tracce di eredità pittoriche (il futurismo, in particolare), allusioni alla pop art, contaminazioni fotografiche, addirittura cadenze derivate dal coevo cinema tedesco.
Inoltre, per scandagliare a fondo non solo le potenzialità estetiche, ma anche quelle narrative  del fumetto, inteso come forma contemporanea del romanzo, essi scelsero di andare oltre l’obbligo di intrecci avventurosi, che allora motivavano il percorso delle vignette, per raccontare storie impalpabili, turbamenti dell’anima, angosce, visioni, perfino spiritualità.
Il gruppo Valvoline debuttò nel gennaio di quello stesso anno, realizzando un inserto con loro storie per AlterAlter, costola del prestigioso mensile Linus.
La collaborazione con la rivista durò fino a luglio, poi i sei artisti, cui si erano affiancati Massimo Mattioli e l'americano Charles Burns, lasciarono il segno della loro originalità sull’iconografia della moda, della pubblicità, del design, per poi intraprendere carriere separate che li hanno portati a primeggiare  in vari ambiti, dal romanzo a fumetti alla grafica, dalla pittura all’illustrazione, dalla scrittura all’editoria.
Al collettivo, ora Bologna dedica la mostra Valvoline Story, inaugurata il primo di marzo e ospitata fino a fine mese negli spazi della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
L’esposizione, curata dalla casa editrice Coconino Press-Fandango, con il patrocinio di BolognaFiere e della Fiera del Libro per Ragazzi, comprende 180 tavole, 60 stampe, vari inediti tra disegni, dipinti e bozzetti, oltre a foto, cartoline, riviste, memorabilia, video, in modo di creare un resoconto dettagliato di un esperienza artistica rivoluzionaria e, forse, irripetibile.
Per l’occasione Coconino Press-Fandango ha pubblicato il volume Valvoline Story, ricchissimo di immagini, illustrazioni inedite, interviste e testimonianze ed inoltre ristampato i romanzi grafici “Polsi sottili” di Giorgio Carpinteri, “Doctor Nefasto” di Lorenzo Mattotti  e Jerry Kramsky, “Sinfonia a Bombay” di Igort, “Lover” di Marcello Jori , “Parallelo” di Daniele Brolli, ormai diventati dei “classici” del fumetto italiano e non solo.

Valvoline Story - Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna Via delle Donzelle, 2, Bologna
dal 2 al 30 marzo 2014  orario: 10-19 tutti i giorni, ingresso gratuito