10 ottobre 2013

ORFANI – TUTTA A COLORI LA NUOVA SERIE DI BONELLI EDITORE

Dopo settant’anni di fumetti rigorosamente in bianco e nero, il 16 ottobre il colore invaderà, per la prima volta, le pagine di un fumetto targato Sergio Bonelli Editore.
Quel giorno, infatti, debutterà nelle edicole italiane una nuova serie, intitolata “Orfani”, concepita e realizzata in modo di catturare il lettore non solo per l’originalità delle trame, ma anche per il fascino di una ampissima tavolozza digitale che assegna alle vignette e alle sequenze effetti visivi di notevole suggestione e spettacolarità.
“Orfani”, tratta di fantascienza bellica, ovvero di un genere narrativo ad alto tasso adrenalinico, e non nasconde l’ambizione di competere, proprio grazie al suo fantasmagorico apparato figurativo e cromatico, con l’immaginario originato da decine e decine di film e di videogiochi. Racconta le vicende di un gruppo di bambini, orfani di guerra, sopravvissuti per miracolo a un attacco al nostro pianeta da parte di un nemico alieno che ha condannato la Terra e di come verranno addestrati per diventare soldati del futuro, dei guerrieri supertecnologici, quasi dei supereroi, con il compito di affrontare un mondo nuovo e sconosciuto per vendicare la razza umana.
Ne sono autori Roberto Recchioni (già creatore di John Doe, Detective Dante e David Murphy  911 e attualmente curatore di Dylan Dog) e il disegnatore  Emiliano Mammucari (noto per aver illustrato episodi delle serie Napoleone, Jan Dix, Caravan); mentre le  copertine saranno realizzate da Massimo Carnevale.
La  “rivoluzione” non si esaurisce, però, nel solo aspetto coloristico. Fin dal primo albo, intitolato “Piccoli spaventati guerrieri”, essa coinvolge anche la struttura stessa della pagina quando, alla tradizionale “gabbia” di sei vignette, affianca inquadrature panoramiche in sintonia col ritmo della suspence e del montaggio, e  inventa esplosive “splash pages”, come mai prima di “Orfani” si era visto in un fumetto bonelliano,