STRENNE A FUMETTI


24 dicembre 2008

Fumetti e l’illustrazioni vanno controcorrente. Mentre in altri settori la crisi riduce la propensione all’acquisto, nel mondo delle immagini scorre un’effervescenza produttiva alimentata, forse, dal bisogno della gente di rifugiarsi in spazi d’evasione intelligente.
Mai come quest’anno le vetrine dei librai sono gremite di rutilanti copertine con disegni e figure che sembrano garantire avventure, umorismo, emozioni e infiniti stupori per lo sguardo e per la mente.
Non pochi editori, infatti, hanno dedicato particolare attenzione a libri disegnati, particolarmente adatti, per la qualità tipografica e per l’originalità dei contenuti, a essere posti sotto l’Albero di Natale o, dopo qualche giorno, ad accompagnare la calza lasciata dalla Befana. Con “Il meglio del Corriere dei Piccoli” (euro 40,oo), Rizzoli festeggia i cento anni del fumetto italiano, nato il 27 dicembre del 1908 sul primo numero del Corrierino. Il cartonato contiene i numeri più significativi della rivista, quelli che, attraverso le avventure di Fortunello, del Signor Bonaventura, di Corto Maltese o di Valentina Melaverde, hanno accompagnato il mutare dei gusti di molte generazioni di piccoli lettori. Piccoli e simpaticissimi sono anche Charlie Brown, Linus, Lucy, che da quasi sessant’anni si esibiscono come autentiche star sul palcoscenico delle strip. Stavolta, invece delle gag di quattro vignette in bianco e nero, “Il grande libro dei Peanuts” (euro 35,oo), edito da Baldini Castoldi Dalai, presenta oltre duecento tavole, molte delle quali inedite in Italia, tratte dagli inserti domenicali pubblicati sui quotidiani americani a partire dal 1950, in cui le avventure dei personaggi di Charles M. Schulz non si risolvono in poche inquadrature, ma dipanano il loro raffinato umorismo anche dentro coloratissime sequenze. Sono trecentocinquanta, invece, le pagine di “Pinocchio” (euro 75,oo), strenna natalizia proposta in forma di cofanetto da Einaudi e resa preziosa dalle illustrazioni di Lorenzo Mattotti. Qui l’artista bresciano, aggiunge un altro capolavoro alla sua produzione, firmando oltre cento immagini capaci di evocare i personaggi e gli ambienti collodiani attraverso una interpretazione lirico-pittorica di sorprendente efficacia emotiva. Dello stesso autore, ormai diventato il più autorevole rappresentante dell’illustrazione italiana, la casa editrice Tricromia, ha distribuito in questo giorni il libro “Appunti di Viaggio” (euro 28,oo) dove centosette illustrazioni a china descrivono i paesaggi ammirati in un tour che ha portato l’autore fino in Patagonia, mentre Nuages ha pubblicato il volume “Altrove” (euro 19,oo) che raccoglie gli ultimi dipinti di Mattotti sul tema del paesaggio. Nuages, inoltre, rende più ricca l’offerta natalizia di libri “da vedere” con i volumi “Porquerolles” (euro 25,oo), racconto con molte immagini e poche parole del disegnatore francese Loustal, dedicato alla luce, allo spazio, al mare dell’isola di Porquerolles e con “Drawing is Thinking” (euro 34,oo), indispensabile a tutti coloro che seguono l’arte di Milton Glaser, da cinquant’anni tra i più grandi graphic designer del mondo, entrato nell’immaginario collettivo grazie al più noto dei suoi lavori: il logo “I Love New York” nel quale la parola love è sostituita da un cuore.
Tutto a fumetti e di gradevolissima lettura (anche per ciò che nelle sue vignette viene raccontato) è il libro “1432, il veneziano che scoprì il baccalà” (euro 12,50) scritto e disegnato dal pordenonese Paolo Cossi per le edizioni Hazard. Protagonista è il gentiluomo Pietro Querini, partito dall’isola di Creta seicento anni fa su una nave carica di vino e spezie, costretta a vagare per l’Atlantico in pieno inverno, finché raggiunge l’isola di Røst, dove scoprirà il baccalà, destinato a diventare uno dei piatti più prelibati della cucina della nostra regione. Per chi ama i sapori forti e le atmosfere noir, che con il bianco del Natale non stonano, sono assolutamente consigliabili due libri di Will Eisner, autore che ha rivoluzionato il modo di intendere il fumetto: “The Spirit” (euro 18,00), Rizzoli editore, con le storie del suo personaggio più noto, e, per Einaudi, “New York” (euro 24,00), ovvero quattro graphic novel ambientate nella Grande Mela, tra desideri non esauditi, amori sconvenienti, destini evitati e inevitabili, figure che l’occhio attento di Eisner cattura e, spietatamente, intrappola nella carta. Sempre nell’ambito della detection, la BUR ha portato in libreria “120, Rue de la Gare” (euro 18,50) in cui Jacques Tardi, uno dei maestri del fumetto francese, ha tratto dal romanzo omonimo di Léo Malet, ambientato ai tempi del generale Petain, che ha per protagonista il grintoso private eye parigino Nerstor Burma.
In edicola, invece, è in vendita il “Kalendario 2009” delle edizioni Astorina (euro 7,50) che accompagna ogni giorno dell’anno con una tavola tratta da un’avventura di Diabolik, e che regala ai lettori un “pezzo d’antiquariato”, ovvero il portachiavi allegato nel 1985 al cinquecentesimo albo del “re del terrore”.
A tutti buone feste fumettose!

Silvano Mezzavilla