Con Toppi sulle rotte dell′immaginario


11 novembre 2010

Da una settimana, allegata a Il Giornalino e a Famiglia Cristiana, è in vendita una nuova collana di fumetti. Ha per titolo Sulle Rotte dell’Immaginario e rappresenta un tributo (senza precedenti per quanto riguarda l’ampiezza)all’arte di uno dei più grandi maestri viventi del fumetto e dell’illustrazione: Sergio Toppi. La collana si compone di ben dodici lussuosi volumi di duecentoventiquattro pagine, in bianco e nero e a colori, in uscita ogni settimana fino al 20 gennaio, che raccolgono la quasi totalità dei lavori grafici realizzati dall’artista nel corso della sua cinquantennale attività.
Fin dagli esordi, Sergio Toppi, nato a Milano nel 1932, si è distinto per una tecnica mirabile, caratterizzata dall’eleganza del segno, dalla cura dettagliata nella descrizione delle figure e degli scenari, dall’intenso tratteggio, dall’uso raffinato del colore, da composizioni suggestive e mai prima sperimentate nell’ambito dell’iconografia popolare. Più di ogni altro autore, Toppi, col suo personalissimo stile, ha attuato una profonda rivoluzione nella struttura della tavola fumettata come dell’illustrazione classica, arrivando a frantumare il ritmo e la struttura delle inquadrature in sequenza, a vantaggio di una lettura pacata, attenta, addirittura contemplativa delle immagini. Sul versante narrativo, ciò gli ha permesso di coniugare, alla maniera dei poeti, realismo e magia e di descrivere i più intimi sentimenti umani, come l’inquietudine davanti all’ignoto, la paura della morte o il bisogno di trascendenza. In ogni suo capolavoro – da Il Collezionista a Sharaz-De, da Myetzko a Un uomo chiamato Gesù – Toppi ha esplorato i percorsi dell’esistenza, ha raccontato la Storia e la fiaba, ha illustrato ogni possibile geografia del pianeta e dell’anima. Per queste ragioni, la collana Sulle Rotte dell’Immaginario, frutto della collaborazione tra il settimanale Il Giornalino e il Museo del Fumetto e dell’Immagine di Lucca, si articola a seconda delle ambientazioni (africane, mediterranee, europee, eccetera) delle storie contenute in ciascuno di essi.