Guida al Fumetto Italiano

Da anni, Paolo Ferrari e Marco Prandi fondono la rispettiva passione per il fumetto e si dedicano a diffonderne il linguaggio.
Memorabili le loro mostre dedicate a Dino Battaglia, allestite a Reggio Emilia nel 2010 e nel 2013 al Chiostro di Voltorre di Gavirate (Varese) e imperdibile il saggio, congiuntamente firmato, che accompagnava quegli eventi, ovvero “Dino Battaglia, oltre l'immagine” (Editrice Di).
Pochi mesi fa, a coronamento di un lungo lavoro di ricerca e di raccolta di documenti e testimonianze, Ferrari e Prandi hanno curato un tomo corposo su trenta disegnatori italiani (in ordine alfabetico, Alessandrini, Altan, Bacilieri, Battaglia, Bonvi, Buzzelli, Camuncoli, Cavazzano, Crepax, De Luca, Essegesse,Ferri, Galep, Giardino, Jacovitti, Magnus, Manara, Mattotti, Micheluzzi, Milazzo, Nidasio, Pazienza, Pratt, Silver, Stano, Tacconi, Tisselli, Toppi, Vinci) che, con le loro specifiche cifre estetiche ed espressive, hanno lasciato un'impronta indelebile nell'evoluzione del racconto grafico nel nostro paese.
Il libro si intitola “Guida al Fumetto Italiano” (edizioni Odoya, euro 22), inizia con un testo di Luca Raffaelli – che, in particolare, si sofferma sull'importanza delle riviste prodotte nel nostro paese dal 1965 agli anni novanta – e si modula in trenta capitoli, che danno modo di conoscere in maniera molto approfondita la vita e i lavori di ciascuno degli autori sopra citati. Inoltre offrono al lettore preziosi approfondimenti critici, suggerimenti bibliografici, perfino aneddoti e notizie, non raramente inedite, sugli hobby, sugli interessi culturali, sulle passioni e sui sogni dei trenta Maestri. 
L'utilissima “Guida al Fumetto Italiano” di Paolo Ferrari e Marco Prandi è reperibile nelle fumetterie o contattando l'editore all'indirizzo mail info@odoya.it.